Corso OEPAC - Operatore Educativo Per l’autonomia e la Comunicazione - GRATUITO

ACCREDITATO DALLA REGIONE LAZIO

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Corso OEPAC - Operatore Educativo Per l’autonomia e la Comunicazione

(GOL) - Programma Garanzia Occupabilità dei Lavoratori

Corso da finanziare nell'ambito del Piano Nazionanle di Ripresa e Resilienza (PNRR), Missione 5 "Inclusione e coesione", Componente 1 "Politiche per il Lavoro", Riforma 1.1 "Politiche Attive del Lavoro e Formazione", finanziato dall'Unione europea - Next Generation EU

GOL è il Programma previsto dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (DM del 5 novembre 2021) per riformare il sistema del lavoro. Pensato per persone disoccupate, con priorità per quelle che percepiscono ammortizzatori sociali (Naspi e Dis-Coll) e Reddito di cittadinanza o si trovano in condizione di fragilità e svantaggio. COL ridisegna i servizi per il lavoro per accompagnare le persone nella ricerca di occupazione, attraverso percorsi in grado di offrire una risposta flessibile e personalizzata, potenziandone quindi competenze e grado di occupabilità. A questo scopo servizi pubblici e privati fanno rete e diventano più vicini ai cittadini mettendo a disposizione servizi integrati con percorsi personalizzati di ingresso o reinserimento al lavoro

Cosa è la qualifica OEPAC?

L’operatore educativo per l’autonomia e la comunicazione è la figura professionale che è in grado di facilitare l’integrazione scolastica degli alunni con disabilità o con difficoltà di comunicazione nell’ambito delle attività formative e didattiche perseguendo obiettivi di mantenimento e accrescimento di autonomie personali e di socializzazione.

Opera in team o con le altre figure educative, o assistenziali, curando gli aspetti di comunicazione e di apprendimento.

Normativa di Riferimento OEPAC.

Professionalmente l’OEPAC nasce dall’attuazione dell’art. 13 della Legge n. 104/1992 “Obbligo per gli enti locali di fornire l’assistenza per l’autonomia e la comunicazione personale degli alunni con handicap fisici o sensoriali”.

La Regione Lazio ha successivamente definito nel dettaglio il profilo formativo dell’Operatore Educativo per l’autonomia e la comunicazione

Il Comune di Roma Capitale ha poi approvato con la delibera n° 80/2017 il nuovo “Regolamento per il servizio educativo per l’autonomia degli alunni con disabilità” all’interno del quale viene definito che poter esercitare la professione di OEPAC all’interno del comune di Roma è necessario il possesso della qualifica rilasciato da un ente riconosciuto dalla Regione Lazio.

Quali sono i compiti primari?

La figura dell’OEPAC è fondamentale per assicurare il corretto processo di apprendimento dell’alunno disabile o con difficoltà, ma anche per la sua facilitarne l’inclusione nella realtà scolastica.

Il compito dell’OEPAC è cruciale per lo sviluppo degli aspetti cognitivi e relazionali, ma anche per stimolare l’autonomia dello studente. Questa figura, inoltre, finisce per influenzare positivamente tutti coloro che gravitano attorno all’alunno con difficoltà poiché tali processi di inclusione e relazionali funzionano al meglio quando tutte le parti coinvolte si impegnano per il suo benessere nell’ambiente scolastico.

L’Operatore Educativo per l’Autonomia e la Comunicazione non si sostituisce al corpo insegnanti; esso, infatti, riveste un ruolo meno incentrato sull’insegnamento diretto e più sulla creazione di un ambiente sano e di sostegno all’alunno per poter acquisire competenze necessarie al fine di aumentare il suo livello di autonomia e di comunicazione con tutti gli attori che frequentano la scuola.

Tale figura è una delle tessere del mosaico “scuola delle differenza” che si realizza solo attraverso una dimensione dell’inclusione correttamente interpretata e praticata. In un simile contesto la diversità viene intesa come una situazione di partenza di cui tener conto per raggiungere ambienti inclusivi.

Questa figura è ben coerente con il Decreto Legislativo 7 Agosto 2019, n. 96 recante: «Norme per la promozione dell’inclusione scolastica degli studenti con disabilità”.

Si tratta pertanto di un percorso formativo che potrebbe interessare sia giovani in possesso del diploma di scuola media superiore che, non volendo proseguire negli studi, intendano cimentarsi in una simile attività dal valore sociale ed educativo enorme, sia donne e uomini desiderosi di ricostruirsi una nuova identità professionale in un ambito dove cresce e si educa il nostro futuro.

Programma del corso

  • Inquadramento della professione Fondamenti di psicologia e psicopedagogia
  • Rilevare i fabbisogni dell’allievo con disabilità o in condizioni di svantaggio, in relazione alle sue potenzialità Progettare gli interventi di supporto e partecipare alla stesura del PEI
  • Rafforzare l’autonomia dell’allievo con disabilità o in condizioni di svantaggio
  • Supportare l’allievo con disabilità o in condizioni di svantaggio nel processo di apprendimento in contesto educativo scolastico
  • Facilitare la comunicazione e le interazioni sociali fra l’allievo con disabilità o in condizioni di svantaggio e il contesto socio-educativo
  • Sicurezza sul luogo di lavoro

Durata del Corso

  • Durata totale del Corso in Ore: 322
  • Ore di Teoria/ Esercitazioni in Aula: 143
  • Ore di teoria in piattaforma a distanza: 59
  • Ore di Tirocinio presso struttura in convenzione 120 ore

Requisiti di Accesso al Corso

  • Titoli di studio: Diploma di scuola secondaria superiore
  • Conoscenza linguistica: Per i cittadini stranieri è indispensabile la conoscenza della lingua italiana e titolo di studio di valore equipollente
  • Permesso di soggiorno per cittadini extracomunitari
  • I cittadini extracomunitari devono disporre di regolare permesso di soggiorno valido per l’intera durata del percorso

Quali sono i compiti primari?

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